12 novembre 2005

11 NOVEMBRE 2005


Ora sono ferma.
Sto osservando.
Ti guardo e aspetto.
Intanto il resto del mondo continua la sua vita.
Sono sospesa con te in questa attesa, e nonostante la tua debolezza, sempre maggiore, a volte in quei pochi attimi di lucidida', dimostri la tua grande forza e tempra.
Sei stanca e stufa, ora che hai fatto tutto cio' che ti sei prefissata, sei in attesa, vuoi raggiungere papa'.
E ti arrabbi quasi, ogni volta che riapri gli occhi e capisci che sei ancora parte di questo mondo.
Noi che ti circondiamo, preghiamo per te e anche se da un lato vorremmo che questo non accadesse, siamo consci che deve avvenire e speriamo solo che la tua morte ti porti via nel dolce sonno.
Mi diverte questo tuo lato arrabbiato, che dimostri con tanta grinta e mi diverte quei pochi momenti in cui riusciamo ancora a scherzare e sorridere.
Mi guardi con quei occhi da cerbiatto, cosi' dolci e teneri, sono la tua piccala bambina e mi accarezzi la guancia, toccandomi dolcemente il cuore!
Sono ferma, vedo tutto cio', vivo tutto cio', fino alla fine sono con te!


Oggi , 11.11.2005 San Martino patrono della generosita', ci hai lasciato!

Eri generosa e hai dimostrato fino alla fine questa tua qualita' cosi' enorme nel saper donare e amare con tutta te stessa, non ho parole, ho solo lacrime, ora sei con me nel mio cuore!

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

la tua luce splende sempre più forte...
Un forte abbraccio
esther della tazza

13:12  
Anonymous Anonimo said...

Cara Luce con la penna non sono un gran che e molte volte ciò che dico non viene capito...
Ma un giorno parlando della vita e della morte, un uomo mi disse pressapoco così:
"La differenza tra me e un uomo comune è che se io dovessi perdere mio figlio( facciamo le corna) avrei la possibilità, comunque e sempre, di parlare con lui."
Queste parole hanno ormai più anni, ebbure ciò che spero ancora e che proseguendo questo cammino pure io un giorno raggiungerò questa capacità. Quante cose, con la conoscenza d'ora avrei da dirgli. Ma chissà se quel giorno arriverà mai,...e se dovesse arrivare forse non avremmo nemmeno bisogno di parlare. Un bacione Arco8

15:28  
Anonymous Anonimo said...

Cara Luce, con tutta te stessa, con amore e coraggio, hai accompagnato tua mamma nei suoi ultimi momenti...l'hai fatto senza chiudere gli occhi ma guardando con pienezza, vivendo tutto, anche gli attimi più dolorosi...e lei ha fatto lo stesso. Non voglio aggiungere altre parole, solo un affetuoso abbraccio

22:14  
Anonymous Anonimo said...

L U C E
Ti sono vicina e ti penso.
Cecia

12:01  
Blogger rutger said...

hai fatto quello che non sono riuscito a fare io con mio padre che mi ha lasciato su un'ambulanza mentre io tenevo a bada il cane perchè non sporcasse il divano del salotto...

On and on the rain will fall Like tears from a star, like tears from a star
On and on the rain will say How fragile we are, how fragile we are
How fragile we are, how fragile we are

11:38  
Blogger LUCE said...

Grazie per il vostro sostegno.A te Rutger volevo dirti che mi spiace per tuo padre.Visto che ho lasciato mio padre anch'io senza un vero saluto e accompagnamento è stato veramente importante restare accanto a mia madre fino all'ultimo.Devo ringraziare anche lei che ci ha aiutato nonostante la sua malattia a vivere questa situazione.Era una donna forte e lo è stata fino alla sua morte.
Ancora un grazie
baci Luce

01:23  

Posta un commento

<< Home