17 gennaio 2006

Un nuovo giorno


Rieccomi, dopo questa lunga pausa riflessiva.Come capita quando si è in una situazione nera e depressiva, non si vede e non si capisce piu' con chiarezza.Sono stata arrabbiata (come avrete letto nel mio antecedente articolo) e molto depressa.E' stata dura da superare, ma dopo il brutto viene il bello e dal bello viene il brutto e cosi' via, è un un cerchio chiuso che ruota e cambia a seconda degli eventi, dove colpiscono qualcosa in te e ti fa scattare in modo tale da scuoterti molto bruscamente.E' una battaglia con se stessi e quando ci si trova in questo stato, non si ha piu' niente sotto i piedi, tutto è fragile, non c'è un punto di riferimento, ci si sente persi come non mai e soprattutto soli.Non si ha piu' una visione ampia, si vede solo tristezza, apatia e tutto cio' che puo' solo stritolare il tuo cuore.Fa male, c'è molta sofferenza e piangi, ti domandi che cosa ancora ci fai su questa terra.Ti poni domande a cui non hai accesso alla risposta e questo spiazza, perchè non sai come andare avanti.Cosa mi ha fatto fare click e uscire da questo stato d'animo?
Non ho la risposta, so solo che mi sono svegliata un mattino e il mio umore era migliore e dentro me finalmente ho ritrovato un po' di pace.Piano piano mi è tornata la voglia di vivere la vita e gli stimoli di fare che essa ti manda.Cercavo gioia, felicita', che non ritrovavo piu' in me, ma in vero sapevo che erano solo nascosti molto in fondo dentro me.
Non ho trovato risposte ma accettazione ed è quella che mi ha portato poi la pace.Continuero' a pormi domande naturalmente e ora so che anche se non trovero' risposta, forse un giorno saro' pronta ad ascoltare e capire questi misteri della vita, se mi sara' dato.

21 dicembre 2005

Rabbia


Rabbia, contro tutti, contro tutto, contro me!
Rabbia, che non riesco a capire, c'è ma non riesco a farla uscire completamente, la trattengo, perchè gli altri non ne hanno colpa, perchè non mi piace, è una parte di me che difficilmente accetto !
Non ho voglia di niente, non mi interessa nulla, degli altri non me ne frega niente, vorrei come sparire..........ma poi non è vero neanche questo perchè se no non mi farei queste paranoie mentali!
Mi domando cosa sto cercando, dove voglio camminare, per quale motivo non trovo risposte, forse cerco nel modo sbagliato, forse non merito di trovare....,ma se non c'è niente di vero o di illusorio, cosa è veramente veritiero?
Non so nulla, non conosco nulla, a che servo?
La mia pigrizia la vince,
la mia mente la vince,
continuo ad annullarmi,
il problema è che ci credo troppo,
non valgo niente e cosi' tutto continua ad andare avanti in questa direzione,
che non mi porta a niente, visto che io sono niente!

14 dicembre 2005

Il potere di fare e essere


Il poter vivere tutto, questo era sempre li' davanti a me, ma solo oggi mi sono resa cosciente di quanto questo possa essere vero, ma allo stesso tempo falso.
Ho spaziato in tanti momenti pieni di sentimento, che mi hanno attivato il cuore con le palpitazioni, la gola con la sua chiusura, gli occhi con le loro intense cascate di lacrime, la bocca con l'espressione di gioia di un sorriso, di tristezza con le sue labbra che si arrendevano a testa bassa in segno di rassegnazione, con il corpo caldo come raramente mi ritrovo, tutto questo in un momento, bello intenso e immenso!
Vivere attimi altrui, dove poi li fai tuoi, con i tuoi ricordi, con le tue storie, prima ridi, poi piangi, poi sei arrabbiata, poi sei la persona piu' amabile di questo mondo, passare da uno stato all'altro, io che pensavo cosa impossibile ora è come se qualcosa avesse fatto click e mi abbia fatto vedere tutto questo in modo diverso ma allo stesso tempo sempre uguale(perchè gia' li'), ho abbiamo tutto qui in questo mondo a nostra disposizione e il colmo è proprio non renderci conto di questo.Tutto è incomprensibile, ma comprensibile, tutto è assurdo ma logico, tutto è cio' che voglio, cio' che cerco, sono alla disperata ricerca di questo.Mai contenta di niente, i piccoli passi le piccole conquiste faccio fatica a vederle e rendermi conto di quanto ho fatto e realizzato, la mia mente vuole le grandi cose e mi sprona per quelle, e mi martiria per quelle piu' piccole.
La vita è un gioco, bisogna cercare di viverla con piu' ampiezza, con piu' prospettive.Tante regole , non c'è ne giusto ne sbagliato, tutto è lecito basta osare, basta viverle.

11 dicembre 2005

Pista di ghiaccio


Oggi ho fatto un tuffo nel mio passato!Con Viola,Esther e Tiger abbiamo passato il pomeriggio sulla pista di pattinaggio di ghiaccio.
Passato, perchè era da molti anni che non mettovo i pattini da ghiaccio, e con sorpresa appena in pista era come se non avessi mai smesso di pattinare.
Adoravo il rumore del ghiaccio al mio passaggio e il prendere velocita' quasi da sembrare in volo!
Ero come tornata bambina, mi sono lasciata trasportare dalla gioia di movimento, dal provare acrobazie, dal ruotarmi in modo continuo, tutto era come la riscoperta di cose ormai lasciate in soffitta ad ammuffire.
Ma la sorpresa piu' grande è stata proprio il commento di alcune bambine che mi osservavano e mi seguivano quasi a voler farmi uno scherzo.Il commento che hanno fatto o meglio la domanda che hanno rivolto a Tiger era se per caso avevo bevuto birra, insomma se ero ubriaca per comportarmi cosi' pazzamente!
Non avrei mai pensato che potevo apparire cosi' pazza hai loro occhi, per me quello è un comportamento normale, e se penso a me alla loro eta' facevo questo e molto altro.
Poi le ho movimentate un po' facendole fare semplicemente il trenino(gioco molto comune alla loro eta' e non solo su una pista da ghiaccio ma anche nello sci) e il gioco gli è piaciuto cosi' tanto da poi averne il tormento per tutto il resto del tempo che sono stata in pista.
Ti prego, ti prego ancora spingici ancora una volta, su dai solo una volta ancora.......e via dicendo, insomma tra me , Tiger e Esther di sforzo fisico ne abbiamo fatto in abbondanza e come sempre il bambino non ne ha mai abbastanza!
Quello che ho osservato in questa bella giornata è quanto i bambini d'oggi hanno poca fantasia nel creare giochi, bisogna spingerli darli insomma lo stimolo giusto, mentre dal mio vissuto ogni cosa luogo o novita' era uno stimolo per invetarmi e provare nuovi giochi, tutto era un potenziale d'avventura e divertimento!

05 dicembre 2005

Manto bianco



Guardo le montagne intorno a me, tutte innevate belle cosi' candide e pure e rifletto che allo stesso modo noi ci vestiamo di nuovo nascondendo il vecchio, ormai gia' passato, e mostriamo con una luce diversa un altro lato delle nostre personalita'.
E ancora guardo gli alberi che con tutta questa nevicata hanno dovuto sorreggere e portare un peso nuovo che per i piu' deboli è stato fatale, infatti vedo e trovo diversi rami staccati e caduti a terra.Come lo è per noi, a volte riusciamo ad affrontare grandi prove e a volte se non sufficientemente forti cadiamo al loro impatto e ci spezziamo proprio come i rami degli alberi.
Manto bianco che ricopre,
che purifica,
che dona pace,
manto bianco,
paesaggio incantato dove mi ci tuffo,
come luogo di ristoro,
ho bisogno di ritrovare le forze,
ho bisogno di gioia e sorrisi,
sempre piu' nascosti dal peso della vita.

29 novembre 2005

Vuoto



Non sopporto piu' nulla,
mi sento cosi' vuota, stanca, senza nessun stimolo,
sono in totale stato d'animo depresso.

Oggi di nuovo passo da momenti di pianto, d'angoscia, di disperazione,
a momenti di apparente calma e ricontrollo su me.

Vedo come agisco,
non posso far verdere questa parte di me cosi' fragile(almeno nel mio canone è cosi'),
e vedo come la mia persona cosi' ben addomesticata si ricompone subito, appena un accenno di debolezza osa farsi avanti.

Ho osato un po' di piu',
sono riuscita a dire almeno che oggi era proprio una giornata no e che realmente avrei mollato il lavoro subito per starmene a casa a prendermi un po' di tempo per me.

Tristezza, solitudine,
sono i miei compagni da un po' di giorni,
impegni, doveri, tutto mi tira, mi prende,
e quello che vorrei ogni volta è scappare.

Mi sembra di essermi allontanata ancora piu' da me stessa,
e questo mi fa un enorme paura,
gia' mi sembrava di non conoscermi per niente,
che ora quel poco è come spazzato via.

Paure, che mi vogliono ancor piu' legate a se,
chiudermi ancor piu',
questo è quello che osservo in me,
non voglio questo ma è difficile contrastarle.

Cosa voglio?
Anche questo è difficile,
si presenta sempre la famosa medaglia a due facce,
vorrei sia una cosa che un altra,
cosa seguire?
Non importa, quando decido seguo quel che ho deciso,
ma so, e questo mi scombussola, che non ho scelto veramente con la testa,
non valuto tutto, scelgo a caso?o scelgo intuitamente?
Chi è padrona di me stessa?

Stato mentale, in cui mi trovo ora,
fino dove arrivero'?Non so, per ora lo sto vivendo!

26 novembre 2005

Neve


Nasce da un grand freddo,
ecco la neve.
Ogni fiocco ha la sua forma,
la sua essenza.
Cade libera dal cielo,
e fa la sua strada.
Prima di arrivare a terra,
nella sua caduta,
in quell' attimo,
fa esperienza di quello che incontra sul tragitto.
Una volta a terra,
si trasforma,
si scioglie e diventa un tuttuno con essa.
Un corvo gracchia,
e vola via.
Guardo il paessaggio intorno a me,
respiro un aria piu' leggera,
e vedo tanta vita che mi circonda.
La magia della neve,
degli uccelli con i loro dolci canti,
che sembrano festeggiare la sua venuta,
tutto cio' mi scalda il cuore,
e mi apro in esso per tanta bellezza e purezza.